Orientamento artistico unico
La nostra Fondazione si impegna a promuovere l'arte e la cultura attraverso l'organizzazione di mostre ed eventi benefici. L'obiettivo è quello di sostenere progetti sociali e di beneficenza, utilizzando l'arte come strumento di sensibilizzazione e di raccolta fondi.
La JTV FOUNDATION è onorata di presentare il pensiero e il percorso artistico di Christian Messaggi, autore e ricercatore che ha dato vita al concetto di Spiritualismo Gestuale Contemporaneo.
Attraverso la sua opera teorica e pratica, Messaggi propone una visione innovativa che unisce le arti visive, la gestualità, la spiritualità e il linguaggio simbolico, trasformando l'atto creativo in un'esperienza che supera il tempo e lo spazio. Il suo lavoro non si limita alla semplice produzione artistica: è un manifesto filosofico ed estetico che abbraccia la dimensione intima dell'anima e la rende universale.
La JTV FOUNDATION riconosce in Christian Messaggi non solo un artista e un pensatore, ma un punto di riferimento culturale capace di stimolare riflessione, innovazione e consapevolezza. La sua ricerca si integra perfettamente con la missione della Fondazione: promuovere l'arte come patrimonio sociale, educativo e spirituale.
Inoltre nella nostra scuderia di artisti fanno parte la giovane Scila Brusa molto legata allo stile della POPART e lo scultore Gianpaolo Pasini.
Nel panorama dell'arte contemporanea italiana, Scila Brusa emerge come una voce autentica e provocatoria, capace di coniugare estetica pop, introspezione psicologica e ironia. Le sue opere non si limitano alla pittura: sono installazioni pittoriche ibride, dove la superficie si apre, letteralmente, per accogliere oggetti, materiali e simboli che raccontano la condizione umana in chiave ludica e malinconica.
Questa costruzione visiva combina elementi di pop art, ready-made e simbolismo esistenziale. I colori primari, le forme tonde e i richiami al mondo dell'infanzia dialogano con un sottotesto adulto, quasi amaro: l'idea del desiderio come consumo, del sentimento come premio casuale, della vita come gioco a vincita incerta.
Il lavoro di Scila Brusa gioca con la dualità tra innocenza e artificio, tra il colore giocoso e la malinconia sottesa. La scelta dei materiali — plastica, vetro, giocattoli, superfici lucide — riflette un'estetica postmoderna che guarda tanto a Takashi Murakami quanto a Jeff Koons, ma con un tono più intimo e critico.
Il volto femminile, ricorrente nella sua produzione, rappresenta un alter ego, un medium emotivo attraverso cui l'artista filtra il mondo esterno. Gli occhi — spesso grandi e magnetici — sembrano custodire un segreto: lo sguardo della bambina che osserva il mondo dei grandi, cercando di capirne le regole.
L'opera mostra anche un raffinato gioco concettuale: la macchina acchiappa-peluche diventa metafora dell'esistenza contemporanea, dove tutto — amore, successo, identità — può essere percepito come qualcosa da conquistare a caso, in una società che trasforma il desiderio in spettacolo.
Dal punto di vista tecnico, Brusa unisce pittura acrilica e installazione tridimensionale. La superficie non è mai piatta: il colore si alterna al rilievo, il legno al plexiglass, il gesto pittorico all'oggetto industriale. È una pittura che si fa scultura narrativa, capace di coinvolgere non solo l'occhio ma anche lo spazio.
La JTV FOUNDATION amplia il proprio raggio d'azione: accanto alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, nascono ora nuovi progetti a forte impatto sociale, dedicati alla prevenzione sanitaria e alla crescita personale.
Crediamo che il benessere dell'individuo sia un'armonia tra corpo, mente e spirito. Per questo motivo, la Fondazione promuove:
Campagne e iniziative di prevenzione sanitaria, in collaborazione con medici, specialisti e centri di ricerca, per diffondere la cultura della salute e della diagnosi precoce.
Corsi e percorsi di mental coaching rivolti a giovani e adulti, per rafforzare l'autostima, la consapevolezza e la resilienza, affrontando con maggiore equilibrio le sfide personali e professionali.
Tutti i progetti sono sviluppati con il contributo di eminenze del settore medico, psicologico e formativo, in un contesto di alta qualità scientifica ed etica.
L'arte, da sempre linguaggio universale dell'anima, resta al centro delle nostre attività, ma oggi si fa anche strumento di ispirazione e cambiamento sociale, per una comunità più sana, forte e consapevole.

La Casa del Compadre
Unidos por la comunidad
Un progetto che trasforma solidarietà, innovazione e amore in realtà!
Ideato da Fredy Herman Morey Trigozo, Amministratore Delegato del Morey Group, e promosso dalla JTV Foundation presieduta da Maria Antonia Sala, il progetto unisce due mondi – Italia e Perù – in un solo linguaggio universale: quello della solidarietà.
L'obiettivo è tanto semplice quanto rivoluzionario: trasformare container dismessi in case, scuole e centri di accoglienza.
Spazi che offrono rifugio, formazione, assistenza e, soprattutto, una seconda possibilità.
In Italia, il progetto supporta la comunità peruviana emigrata, offrendo centri d'ascolto, sportelli sociali e percorsi di integrazione.
In Perù, porta dignità nelle aree più povere attraverso orfanotrofi moderni, case per ragazze madri, cliniche mobili e centri educativi costruiti con materiali riciclati e tecnologie sostenibili.
Ogni container è una storia che rinasce, una struttura che torna a vivere per accogliere chi ha bisogno di un punto d'appoggio, di una voce, di un sorriso.
Sostenuto da una governance etica e trasparente, garantita dalla JTV Foundation, La Casa del Compadre unisce imprenditoria, innovazione e impegno sociale in un modello replicabile e sostenibile.
